Lunedì 7 aprile – ROVERETO (TN)
tema: Comprendere le migrazioni e i conflitti al tempo della globalizzazione. Globalizzare la Giustizia e la Solidarietà
ore 20.30 presso la sala Filarmonica all’interno della scuola Media Damiano Chiesa in Corso Rosmini a 100 metri dalla stazione ferroviaria
Martedì 8 aprile – BUSSOLENGO (VR)
tema: La passione dell’uomo, l’uomo che passsione
ore 20.30 presso il teatro delle Parrocchia S, Maria Maggiore – Piazza Nuova
Mercoledì 9 aprile – POLIGNANO a MARE (BA)
tema: Quale speranza oggi
ore 19.30 presso la Parrocchia S. Antonio
Giovedì 10 aprile – MESSINA
tema: Cristianesimo, Economia e Potere
Teatro Domenico Savio – Via Pecullo Frumentario – Centro Salesiano
Venerdì 11 aprile – BRINDISI
tema: Idealità e Prassi Politiche
pre 19,30 Teatro Parrocchiale SAN VITO – Via Lombardia 25
Sabato 12 aprile – SERDIANA (Cagliari)
tema: Fede e Politica, sfide del tempo presente
ore 18 Comunità La Collina – Località S’OTTA – SERDIANA
Biografia breve
Frei Betto, al secolo Carlos Alberto Libanio Christo, nasce a Belo Horizonte in Brasile nel 1944. Si laurea in Fisica. Fa parte della GIAC, di cui è dirigente nazionale. Entra nell’ordine dei Domenicani. Durante la dittatura militare (1964) aiuta i perseguitati politici a fuggire all’estero, per questo è incarcerato e torturato dal 1969 al 1972, insieme a tre suoi confratelli: Frei Ivo, padre Fernando e Frei Tito, il quale a cause delle gravi torture ricevute si impiccherà a Lione in Francia pochi anni dopo.
Frei Betto in carcere scrive il libro “Dai sotterranei della storia”, che lo renderà famoso in tutto il mondo, A seguire: “Lettere dal carcere”, “Battesimo di sangue” a tutt’oggi ha edito 80 libri, di cui 10 in Italia.
Teologo della liberazione è stato una dei principali “agitatori” insieme a Gustavo Gutierrez, Leonardo Boff, Marcelo Barros e molti altri che hanno portato il Vaticano ad intervenire e a bloccare la Teologia della liberazione.
Animatore dei Movimenti popolari, assesore delle Comunità ecclesiali di base, della Pastorale operaia, della commissione Pastorale della terra e del Movimento Sem Terra, è fondatore del movimento Fede e Politica.
Ha fatto parte del primo governo Lula dal 2003 al 2005 come consigliere speciale del Presidente per il Programma Fame Zero.
Oltre ad essere scrittore è giornalista, scrive settimanalmente su 26 quotidiani brasiliani.