Sconfiggeremo il golpe nelle strade!
Questo 17 aprile, la data in cui ricordiamo il massacro di Eldorado dos Carajás, entrerà ancora una volta nella storia della nazione brasiliana come il giorno della vergogna. Questo perchè una maggioranza circostanziale di una Camera dei Deputati segnata dalla corruzione ha osato autorizzare l’impeachment fraudolento di una presidente della Repubblica che non è responsabile di nessun crimine.
Le forze economiche, politiche conservatrici e reazionarie che hanno alimentato questa farsa hanno l’obiettivo di liquidare i diritti del lavoro e sociali del popolo brasiliano. Si tratta di imprenditori, politici come Eduardo Cunha (colpevole nel Supremo Tribunale Federale di crimini di corruzione), di partiti sconfitti nelle urne come il PSDB, di forze esterne al Brasile, interessate ad impadronirsi delle nostre ricchezze, privatizzare imprese statali come la Petrobras e consegnare il Pré-sal alle multinazionali. E fanno questo con l’aiuto dei media golpisti, che hanno come centro di propaganda ideologica golpista la Rete Globo, con la copertura di un’operazione giuridico-poliziesca rivolta ad attaccare solo alcuni partiti e dirigenti e non altri.
Per questo, il Fronte Brasile Popolare e il Fronte Popolo Senza Paura invitano i lavoratori e le lavoratrici delle campagne e della città, le forze democratiche e progressiste, giuristi, avvocati, artisti, religiosi ecc a non lasciare le strade e continuare a lottare contro il golpe attraverso tutte le forme di mobilitazione all’interno e all’esterno del Paese.
Ora faremo pressione sul Senato, che giudicherà l’impeachment della presidente Dilma sotto la guida del ministro Lewandowski del STF. La lotta continua contro il golpe in difesa della democrazia e dei nostri diritti ottenuti con la lotta, in nome di una falsa lotta alla corruzione e di un impeachment senza che la presidente sia responsabile di un crimine.
Il Fronte Brasile Popolare e il Fronte Popolo Senza Paura affermano da subito che non riconosceranno la legittimità di un cosiddetto governo Temer, frutto di un golpe istituzionale, come pretende la maggioranza della Camera approvando l’ammissibilità dell’impeachment golpista.
Non lo riconosceranno e lotteranno contro il governo illegittimo, combatteranno ciascuna della misure che verranno adottate contro i nostri posti di lavoro e salari, programmi sociali, diritti del lavoro duramente conquistati e in difesa della democrazia, della sovranità nazionale. Noi non ci lasceremo intimidire dal voto maggioritario di una Camera piena di corrotti le cui colpe sono provate, il cui capo, Eduardo Cunha, è colpevole nel STF e, pur essendo in questa situazione, ha guidato la farsa dell’impeachment di Dilma. Continueremo a lottare per cancellare il golpe, ora in corso nel Senato federale, e avanzare verso la piena democrazia nel nostro Paese, il che passa da una profonda riforma del sistema politico attuale, solo così si può combattere effettivamente la corruzione.
Nella storia della Repubblica, in vari scontri le forze del popolo e della democrazia hanno sofferto sconfitte, ma poi hanno ottenuto la vittoria. Lo stesso succederà ora: vinceremo il golpismo nelle strade!
Pertanto, la nostra lotta continuerà con blocchi, manifestazioni, occupazioni, già nelle prossime settimane e la realizzazione di una grande Assemblea Nazionale della Classe lavoratrice il prossimo 1 maggio.
La lotta continua! Non possiamo tornare indietro! Viva la democrazia!
Frente Brasil Popular
Frente Povo Sem Medo
Ci saranno manifestazioni pro democrazia nelle città italiane? Grazie
Lo dico in tutti i blog: c’è una rivoluzione possibile E NON CENSURABILE perché DEMOCRATICA, ma efficace e dannosa solo per i nemici del popolo: “l’arma” E’ UNA PICCOLA MATITA IN UNA CABINA ELETTORALE. Non fatevi corrompere e votate solo CHI FA e non CHI DICE. E’ una soluzione ovvia e quasi banale.