Eliana Borsari Da poche ore sono rientrata a Nonantola. Vorrei ringraziare profondamente tutte e tutti i parenti, le amiche, gli amici, le colleghe, i compagni di classe, del partito, delle associazioni di ogni provenienza e distanza, che in questi giorni mi sono state vicino con un messaggio, una telefonata, una parola, una presenza e che… Continua a leggere In ricordo di Antonio Vermigli
Categoria: Erri De Luca
Uno sguardo non panoramico – Erri De Luca – In Dialogo n. 140
Siccità-alluvioni – di Erri De Luca
Siccità, alluvioni, il ritmo periodico di questi fenomeni naturali è stato variamente interpretato, secondo le epoche. Nelle scritture sacre la pioggia è una fornitura divina sottoposta a condizione che sia osservato il culto monoteista. Quando il popolo se ne distoglie tornando al politeismo e all’idolatria, i cieli diventano un coperchio di rame. La più grave… Continua a leggere Siccità-alluvioni – di Erri De Luca
Sulle città demolite – di Erri De Luca
Vassili Grossman scrittore in Russo del 1900 entrando in una città sconvolta dalla guerra pensava a quanto lavoro umano l’aveva edificata. Dalle macerie ricostruiva con l’immaginazione i cantieri e i mestieri impegnati a realizzarla. La specie umana al suo meglio è artigiana, operaia, non artista. Al suo peggio è impresaria di distruzioni. Sono entrato in… Continua a leggere Sulle città demolite – di Erri De Luca
Una frase di Baudelaire – di Erri De Luca
“Quello che la lingua si abitua a dire, il cuore si abitua a credere”. Una definizione distorta dei fatti, a forza di essere ripetuta, prende il posto di quella giusta. Perché è enorme il potere del linguaggio nella formazione di opinioni pubbliche e private. L’autorità politica, democratica o no, afferma una sua versione con il… Continua a leggere Una frase di Baudelaire – di Erri De Luca
Per i pesci del Mediterraneo – di Erri De Luca
Prendete e mangiatene tutti. Questi sono i corpi planati a braccia aperte sul fondale. In terra sono stati crocifissi, ora sono del mare e di voi pesci. Prendete e mangiatene tutti, che non avanzi niente, nessuna delle corde vocali che hanno gridato al vento. Fate questo in memoria di noi che rimaniamo a riva. Lasciatevi… Continua a leggere Per i pesci del Mediterraneo – di Erri De Luca
Il freddo – di Erri De Luca
Si usa dire: ”Ho preso freddo”. Pure se il verbo è all’attivo, l’effetto è passivo, fa sentire freddo. Dico per me: ”Ho preso il freddo”, nel senso di averlo preso volontariamente, perché è inverno e il corpo reagisce coprendosi, non aumentando i gradi di riscaldamento della casa. Mi sono abituato, scaldo un solo ambiente, la… Continua a leggere Il freddo – di Erri De Luca
Circa gli insulti – di Erri De Luca
Su Internet è diffusa l’usanza dell’insulto. Senza arrivare alla calunnia e alla diffamazione, per le quali si procede con querela, è diventato normale trovare nei propri profili una sequenza di maledizioni anonime. Naturalmente c’è il termine inglese pronto all’uso con la sua definizione che non definisce: haters. Con il verbo to hate, odiare, si classifica una… Continua a leggere Circa gli insulti – di Erri De Luca
Ospiti fragili – di Erri De Luca
Esplodono tuoni nel sottosuolo, in cielo invece luci azzurre di notte, a strati di aurore boreali, come a L’Aquila nel 2009. Scricchiolano, oscillano pareti, le scale in discesa sobbalzano ubriache, intorno chiasso di frantumi e grida: torna il terremoto a scuotere la superficie della specie umana. Gli animali sono illesi all’aperto, in mari, fiumi, laghi… Continua a leggere Ospiti fragili – di Erri De Luca
Marmo – di Erri De Luca
Ho conosciuto uno scultore pugliese, Massimiliano Di Gioia. Mi ha raccontato la sua impresa. Per tre anni ha martellato e scalpellato un blocco di marmo, un bianco di Carrara alto più di tre metri. Ogni giorno ha accumulato ai suoi piedi frantumi tolti dai suoi colpi. Aveva in mente una forma da raggiungere all’interno della… Continua a leggere Marmo – di Erri De Luca