Oaxaca. Centinaia di intellettuali scrivono al governo il manifesto, Geraldina Colotti, 21.06.2016 La polizia spara, in Messico, contro i maestri che manifestano a Oaxaca, nel sud del paese. Secondo il bilancio ufficiale, vi sarebbero 6 morti, 51 feriti e 25 detenuti. Le cifre delle organizzazioni popolari parlano invece di 10 morti, oltre un centinaio di… Continua a leggere Messico, la polizia spara ai maestri, dieci morti
Categoria: Opinioni
Dopo l’attacco di Tel Aviv i palestinesi manifestano poca gioia ma comprendono le ragioni di chi ha sparato
12 GIUGNO 2016 Ogni settimana, centinaia di palestinesi sono soggetti a colpi di arma da fuoco da parte degli israeliani e scappano terrorizzati. Secondo loro quello che hanno provato gli israeliani in questo unico attacco è nulla rispetto a quello che sperimentano ogni giorno. di Amira Hass | 10 giugno, 2016 | Haaretz Wafa, l’agenzia… Continua a leggere Dopo l’attacco di Tel Aviv i palestinesi manifestano poca gioia ma comprendono le ragioni di chi ha sparato
“Un giorno di lutto chiamato Giorno di Gerusalemme”, di Gideon Levy
sul quotidiano israeliano Haaretz “Un giorno, il giorno di Gerusalemme diventerà giorno di lutto nazionale. Le bandiere saranno a mezz’asta”, ha il coraggio di scrivere il giornalista israeliano, che descrive come una vergogna questa giornata di celebrazione israeliana dedicata, sotto scorta militare, e in modo provocatorio, alla gloria dell’annessione di Gerusalemme, che si è svolta… Continua a leggere “Un giorno di lutto chiamato Giorno di Gerusalemme”, di Gideon Levy
Il ritorno della classe del privilegio
Il principale problema brasiliano che attraversa tutta la nostra storia è una monumentale disuguaglianza sociale che riduce grande parte della popolazione alla condizione di scarti di umanità. I dati sono spaventosi. Secondo Marcio Pochman e Jessé Sousa che ha sostituito Pochman alla presidenza delI’IPEA, appena 71.440 mila multimiliardari brasiliani (ossia solo l’1% della popolazione che… Continua a leggere Il ritorno della classe del privilegio
Israele arresta 567 palestinesi nel mese di aprile. Il 22 % sono bambini.
Organizzazioni dei Prigionieri Palestinesi come la Società dei Prigionieri Palestinesi, Addameer a Supporto dei Prigionieri, Associazione per i diritti umani e la Commissione affari dei prigionieri hanno reso noto in un rapporto importanti statistiche riguardanti la situazione generale dei prigionieri palestinesi nel mese di aprile 2016. Queste tre organizzazioni hanno raccolto e resi noti i… Continua a leggere Israele arresta 567 palestinesi nel mese di aprile. Il 22 % sono bambini.
Strategia del golpe globale – Manlio Dinucci
Quale colIegamento c’è tra società geograficamente, storicamente e culturalmente distanti, dal Kosovo alla Libia e alla Siria, dall’Iraq all’Afghanistan, dall’Ucraina al Brasile e al Venezuela? Quello di essere coinvolte nella strategia globale degli Stati uniti, esemplificata dalla «geografia» del Pentagono. Il mondo intero viene diviso in «aree di responsabilità», ciascuna affidata a uno dei sei… Continua a leggere Strategia del golpe globale – Manlio Dinucci
B’Tselem: “Il sistema giudiziario militare copre crimini contro i palestinesi”
Territori Occupati. La denuncia di B’Tselem è giunta negli stessi minuti in cui i media riferivano dell’accordo definitivo raggiunto dal premier Netanyahu con l’ultranazionalista Avigdor Lieberman che diventa ministro della difesa. Il Manifesto, Michele Giorgio, Gerusalemme EDIZIONE DEL 26.05.2016 PUBBLICATO 25.5.2016, 23:59 L’annuncio di B’Tselem è giunto ieri negli stessi minuti in cui i media israeliani… Continua a leggere B’Tselem: “Il sistema giudiziario militare copre crimini contro i palestinesi”
I golpisti hanno mostrato subito i loro obiettivi – João Pedro Stédile
Il Brasile e il mondo hanno capito subito la natura di questo governo illegittimo. Sono bastate alcune ore o giorni perchè il governo provvisorio dei golpisti facesse le sue scelte per mostrare subito con quali obiettivi sono arrivati, attraverso la composizione del governo, i piani annunciati e le dichiarazioni pubbliche. Il senato aveva appena deciso… Continua a leggere I golpisti hanno mostrato subito i loro obiettivi – João Pedro Stédile
João Pedro Stedile, economista brasiliano e leader del Movimento Sem Terra (Mst) ci risponde dalla piazza.
Dilma è stata sospesa. Che può succedere ora? E’ il momento di mobilitarsi contro il colpo di stato. Un golpe senza carri armati nelle strade, ma altrettanto destabilizzante: simile a quello messo in atto contro Fernando Lugo in Paraguay nel 2012. Anche allora è stato il vicepresidente Franco a promuovere l’impeachment senza motivo. Non c’è niente di legale in… Continua a leggere João Pedro Stedile, economista brasiliano e leader del Movimento Sem Terra (Mst) ci risponde dalla piazza.
Brasile: nasce il governo Temer. Nel segno del golpe e sotto i peggiori auspici
BRASILIA-ADISTA. Un altro, decisivo, passo verso il golpe: come ampiamente previsto, il Senato, composto per il 60% da parlamentari con procedimenti giudiziari in corso, ha detto sì (con 55 voti contro 22) all’ammissibilità dell’impeachment della presidente Dilma Rousseff, la quale viene ora sospesa dalla carica per un periodo massimo di sei mesi, in attesa dell’apertura… Continua a leggere Brasile: nasce il governo Temer. Nel segno del golpe e sotto i peggiori auspici